GUIDARE NEGLI STATI UNITI
Quando si viaggia in un paese straniero guidando un mezzo è importante conoscere le leggi principali che regolano la circolazione e le abitudini locali. Può succedere che alcune piccole infrazioni forse tollerate in Italia, potrebbero non esserlo negli Stati Uniti. Ad esempio cambiare corsia in prossimità di un semaforo quando ci sono le linee continue che le dividono, parcheggiare davanti un idrante o contromano sul lato opposto della carreggiata o superare i limiti di velocità su una lunga e deserta strada extraurbana.
Ci sono poi alcune situazioni per noi inusuali come un incrocio con il segnale di stop su tutte le vie dove tutti si fermano e passa chi arriva per primo o la possibilità di girare a destra con il semaforo rosso dando comunque la precedenza a chi ha il verde. Questo in alcuni casi, come nella città di New York, è proibito e segnalato da un cartello con su scritto, “
no turn on red”.
Infine alcune regole non scritte di “galateo automobilistico” come il lampeggio che generalmente negli Stati Uniti si usa per indicare ad un’altra automobile l’invito a lasciarla passare, l’auto che lampeggia quindi cede il passo, mentre in Italia ha quasi sempre un significato opposto del tipo “non muoverti che sto passando io!”.
La legge
Gli Stati Uniti sono politicamente una Repubblica Presidenziale Federale questo significa che ogni stato fa proprie alcune leggi e quindi non sempre una regola è valida in tutto il paese. L'esempio più conosciuto è quello della svolta a destra con il rosso, cosa ammessa generalmente negli Stati Uniti, ma non nella città di New York. Anche il riconoscimento dei documenti di guida è demandato alla legislazione dei singoli Stati e non è uniforme in tutto il territorio degli USA quindi il consiglio è di richiedere la patente internazionale conforme alla Convenzione di Ginevra del 1949, anche se generalmente negli autonoleggi è sufficiente mostrare la propria patente italiana.
I limiti di velocità sono solitamente 25/35 miglia all'ora nelle città (40/55 km/h) e tra 60 (96 km/h) e 75 miglia in autostrada (120 km/h). È molto importante rispettarli poiché la polizia è inflessibile e utilizza dei radar per il rilevamento e si nasconde molto bene! Le multe variano in base alla velocità e si può arrivare anche all'arresto se si superano le 100 miglia orarie.
È obbligatorio allacciare le cinture di sicurezza in tutti gli Stati, eccetto nel New Hampshire dove non c'è nessuna normativa per coloro che hanno più di 18 anni.
Il casco di protezione per motociclisti è obbligatorio nella maggior parte degli Stati, ma in alcuni, solo i motociclisti con meno di 18 o 19 anni sono obbligati a portarlo.
Non è consigliabile guidare dopo aver bevuto più di due bicchieri di vino poiché esistono delle norme molto restrittive al riguardo. La guida in stato di ebbrezza, chiamata DUI (
Driving Under the Influence of alcohol or other drugs), è stabilita in base al grado di alcool nel sangue. Il tasso alcolemico è 0,08% in tutti gli Stati mentre per coloro che sono sotto i 21 anni è generalmente di 0,02%.
Ci sono regole differenti nei vari stati sull’uso del cellulare in auto, una panoramica puoi trovarla sul sito
www.distraction.gov.
Generalmente si può superare a destra sulle autostrade se non diversamente segnalato, mentre le auto all'interno di una rotonda hanno sempre la precedenza.
Altra anomalia sono gli incroci con semafori. Questi ultimi sono spesso posti in alto oltre la linea di stop e in caso di rosso, se si prende come riferimento il semaforo, ci si ritrova in mezzo all'incrocio. Ci si confonde anche perché spesso non c’è la linea trasversale che indica il punto di stop.
Una particolare attenzione va riservata agli scuolabus, diffusissimi negli USA. In caso di fermata durante il loro turno di servizio attivano un segnale e un cartello stop che esce all'altezza del conducente. In questa situazione è assolutamente proibito sorpassarli, anche se sei nella corsia opposta. Questa precauzione è presa per far sì che gli studenti possano attraversare la strada in totale sicurezza.
Le regole per parcheggiare sono indicate sui cartelli, ad esempio no parking (divieto di sosta) o no standing (divieto di fermata) o da strisce colorate. Queste si distinguono in base al colore: rosso per divieto, giallo per autorizzazione ai veicoli commerciali, verde per parcheggio temporaneo e bianco per le sole operazioni di carico e scarico passeggeri. Inoltre non si deve mai parcheggiare davanti agli idranti, la distanza minima è di 5m.
Per fermare un veicolo la polizia non usa la nostra tradizionale “paletta”, ma segue l’automobile segnalando la sua presenza con luci e lampeggianti accesi (in alcuni casi puoi essere anche avvisato da un altoparlante dicendo "
pull over" per indicare di accostare). Dopo aver accostato l’automobilista fermato deve rimanere in auto con le mani bene in vista sul volante sempre che il poliziotto non dia indicazioni differenti. Scendere dall’auto infatti viene interpretato come un tentativo di fuga. In caso di multa (
ticket) si deve pagare negli uffici amministrativi. C’è ovviamente la possibilità di contestarla, ma in questo ipotesi si deve attendere che il caso venga assegnato ad un giudice, quindi recarsi in tribunale e fare un confronto con il poliziotto che ha contestato l'infrazione.
Strade e segnaletica
I nomi delle grandi vie di comunicazione che attraversano gli stati americani sono formati da un numero e da uno dei quattro punti cardinali (
north, south, east, west). Le strade che vanno da est a ovest hanno un numero pari, il numero aumenta da sud verso nord, mentre quelle che vanno da nord a sud sono dispari e il loro numero aumenta da ovest a est.
Le strade con una o due cifre sono le principali vie di comunicazioni mentre quelle con tre numeri sono le diramazioni, che si suddividono in raccordi autostradali (
spur routes) e le varianti come le tangenziali che circondano anularmente il centro delle città (
loop routes).
Le autostrade hanno diversi nomi:
highway,
freeway,
expressway,
beltway (tangenziali),
toll road,
turnpike. Queste ultime due sono quelle dove c’è un pedaggio da pagare.
I cartelli stradali si dividono in sei categorie:
1. segnali di divieto, quadrati bianchi con simbolo rosso o nero (es. divieto di parcheggio), rosso con scritta bianca (es. stop);
2. segnali di avviso, rombi giallo con scritta nera (es. curva pericolosa);
3. segnali con informazioni, verde con scritta bianca (es. aeroporti), rossoblù con scritta bianca (es. numeri delle interstate), bianconero con scritta nera (es. numeri strade statali);
4. segnali di servizio, blu con scritta bianca (es. telefono);
5. segnali di manutenzione stradale, rombi arancione con simbolo nero (es. lavori in corso);
6. segnali turistici, marrone con scritta bianca (es. parco naturale).
Fonti
Sezione mobilità - Stati Uniti d'America (Viaggiare Sicuri)
Patente italiana in Usa, regole per il riconoscimento diverse da stato a stato (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti)
U.S. Route Numbering (American Association of State Highway and Transportation Officials)
United States Road Symbol Signs (U.S. Department of Transportation)
Link utili
Driving in the U.S. (USA.gov, U.S. government's official web portal)
Federal Highway Administration (U.S. Department of Transportation)
Highway & Traffic Rules (New York City Department of Transportation)
Limiti di velocità (Insurance Institute for Highway Safety)
State Laws: uso del cellulare in automobile (www.distraction.gov)