East Village
È la zona compresa tra 14th St., l'East River, East Houston St. e Bowery
Metro
R, W (8th St./NYU);
6 (Astor Pl.),
L (1st Ave e 3rd Ave.)
L’East Village ha avuto una storia altalenante sin dai suoi primi insediamenti. Qui possedeva una tenuta Peter Stuyvesant, ultimo governatore olandese della Nuova Olanda, la colonia olandese che includeva la città di Nuova Amsterdam, l’attuale New York City. Nel XIX secolo alcuni ricchi imprenditori come gli Astor, i Delano e i Vanderbilt acuistarono alcune proprietà immobiliari. All'inizio del 1900 queste facoltose famiglie si trasferirono e il quartiere fu popolato da immigranti di varie etnie. I primi che si stabilirono in questa zona furono gli irlandesi, quindi fu la volta di tedeschi, polacchi, ebrei, ucraini e, dopo la seconda guerra mondiale, di ispanici e in particolare di portoricani.
Negli anno 1960, grazie agli affitti molto bassi, la zona fu un polo di attrazione per varie correnti alternative. Dai beatnik, agli hippy degli anni Settanta fino ai punk. Negli anni ottanta fu la volta di giovani artisti emergenti come Keith Haring e Jean-Michel Basquiat. Nel 1990, per combattere lo spaccio di droga e le violenze, Tompkins Square Park, che insieme a St Marks Pl è il cuore della zona, fu chiuso al pubblico e riaprì solo due anni più tardi. Alla fine del secolo scorso varie società immobiliari investirono nella zona, questo permise l’arrivo di affittuari della classe media e di turisti.
Il quartiere offre una varietà di spettacoli teatrali, musicali e durante il corso dell'anno ospita diversi eventi di carattere culturale.
Ci sono negozi di dischi, di abbigliamento vintage e ristoranti che propongono molti tipi di cucina.
Fonti
Kenneth T. Jackson, Lisa Keller, Nancy Flood.
The Encyclopedia of New York City: Second Edition. Yale University Press, 2010. pp. 392-393
Gerard R. Wolfe.
New York, a Guide to the Metropolis: Walking Tours of Architecture and History. McGraw-Hill, 1994, 2° ed. p. 133
Link utili
East Village, Manhattan (Wikipedia)