CULTURA E SOCIETÀ

Fraunces Tavern Museum

Il primo edificio risale al 1719 quando il facoltoso commerciante Stephen DeLancey costruì qui la sua casa in stile georgiano ispirandosi ai progetti dell’architetto italiano Andrea Palladio, pseudonimo di Andrea di Pietro della Gondola (Padova, 30 novembre 1508 – Maser, 19 agosto 1580), che fu l'architetto più importante della Repubblica di Venezia. Nel 1762 il palazzo fu acquistato da Samuel Fraunces che la convertì in taverna, la Queen’s Head Tavern. L’edificio ebbe poi un ruolo importante durante la Guerra d’indipendenza americana. Nel 1768 fu sede della Camera di commercio di New York e luogo per le riunioni dei Sons of Liberty. Il 24 novembre 1783 il governatore Clinton organizzò una cena per festeggiare il ritiro dei soldati inglesi e il 4 dicembre, nella Long Room, George Washington congedò i suoi ufficiali. Tra il 1785 e il 1788 fu sede del Ministero per gli Affari Esteri, Ministero della Guerra e Ministero del Tesoro.
Quando fu acquistato nel 1904 dai Sons of Revolution of New York State il palazzo era in condizioni disastrose anche a causa di alcuni incendi. Fu allora ricostruito e restaurato e nel 1907 vi fu aperto il museo e un ristorante.
La collezione del museo è dedicata alla storia e alla cultura di New York durante la rivoluzione americana. Nella Long Room e Clinton Room, completamente restaurate nell'aspetto del periodo rivoluzionario, c’è un’esibizione dedicata alla storia delle prime bandiere del paese, oltre a quadri e oggetti storici dei primi anni del XX secolo.

Fonti

Kenneth T. Jackson, Lisa Keller, Nancy Flood. The Encyclopedia of New York City: Second Edition. Yale University Press, 2010. p. 479
Gerard R. Wolfe. New York, a Guide to the Metropolis: Walking Tours of Architecture and History. McGraw-Hill, 1994, 2° ed. p. 55
54 PEARL STREET HISTORY (Fraunces Tavern Museum)
Fraunces Tavern Museum (Wikipedia)