LA GUIDA

Empire State Building

L'Empire State Building è stato fino agli anni '70 il grattacielo più alto del mondo. È alto 381 metri per 102 piani (in realtà i piani reali sono 86, al 102° piano si trova solo l'osservatorio) ma considerando la punta del pennone si raggiungono i 443 metri. Alcune cifre rendono l'idea della mole di questo famoso edificio. Al suo interno ci sono 63 ascensori che percorrono complessivamente oltre 11 km., 6.500 finestre, 5.600 km di cavi telefonici e telegrafici, 100 km di tubature, 60.000 tonnellate di acciaio (sufficienti a costruire una ferrovia lunga oltre 600 km), 209.000 mq di superficie utilizzabile, 1.048.000 m3 di volume totale dell'edificio e infine 1.860 gradini per raggiungere dal livello stradale l'osservatorio che si trova al 102° piano. Su questa infinita scala ogni anno si svolge una gara, la Empire State Run-up. I tempi degli atleti migliori si aggirano sugli 11 minuti!
Il grattacielo fu disegnato dallo studio Shreve, Lamb & Harmon Associates e fu un esempio di efficienza nel processo di progettazione e pianificazione della costruzione che permise la realizzazione in tempi molto rapidi. La demolizione dell’edificio presente nell’isolato, il Waldorf-Astoria, iniziò il 1° ottobre 1929 e la posa della prima struttura d’acciaio fu effettuata il 7 aprile 1930. Nel periodo di maggior intensità dei lavori erano presenti nel cantiere 3.500 operai che riuscivano a realizzare 14 piani in un periodo di 10 giorni. L’edificio fu completato con 45 giorni di anticipo e con un risparmio sul preventivo di $ 5 milioni. La cerimonia di apertura si tenne il 1° maggio 1931. Tutta questa efficienza si scontrò con la grave crisi del periodo e per questo l’edificio fu solo parzialmente affittato tanto da venir soprannominato “l’Empty State”.
Il 28 luglio 1945 un bombardiere B-25 si schiantò contro il grattacielo all’altezza del 79° piano, nell’incidente morirono il pilota, i due passeggeri e undici persone all’interno dell’edificio.
Nel progetto iniziale il pennone avrebbe dovuto essere usato come attracco per i dirigili, ma in realtà questo accadde solo una volta e l’idea fu abbandonata per la sua pericolosità.
L'Empire State Building è stato utilizzato come palcoscenico di alcuni film, il più famoso dei quali è ovviamente King Kong del 1933.

Fonti

Kenneth T. Jackson, Lisa Keller, Nancy Flood. The Encyclopedia of New York City: Second Edition. Yale University Press, 2010. pp. 413-414
Empire State Realty Trust
Empire State Building (Wikipedia)